premiamo “Vai” ed otteniamo i risultati:
se eseguiamo più test possiamo poi andare e recuperarli cliccando sull'icona in alto a destra ,se invece clicchiamo sul nome del server, in questo caso “Uania” ,accediamo ad un ricca lista di server tra i quali poter scegliere per il nostro test:
segue la cronologia dei test :
la lista dei server a cui connettersi per effettuare il test :
Passiamo ai tool fruibili online : questi tool presentano il vantaggio di poter raggiungere lo scopo senza installare applicazioni sul nostro pc , d'altra parte ci permettono una cronologia dei rilevamenti della velocità solo in alcuni casi ed a volte solo creando un account,quest'ultimo è il caso di Ookla che offre il suo servizio sia attraverso un applicazione web sia per mezzo dell'applicazione desktop che abbiamo sopra commentato.Ecco la versione online di Ookla :
-Altro web tool per misurare la velocità è M-Lab ,se si digita in google “test di velocità in internet” il primo risultato tornato dal motore di ricerca è ,ad oggi, M-Lab ,cliccando sul bottone “Esegui test della velocità” proposto da Google otteniamo :
cliccando su “scopri di più” veniamo reidirizzati ad una pagina che fornisce la spiegazione di alcuni termini utilizzati nell'ambito delle connessioni internet ,se si possiede una connessione particolarmente veloce ad esempio 1 gigabit bisogna utilizzare un altro tool poiché M-Lab supporta per ora connessioni fino a 700 megabit , da segnalare che purtroppo non è possibile scegliere il server a cui connettersi . Chi volesse approfondire questo progetto , “patrocinato" anche da Google, può visitare il sito di M-Lab https://www.measurementlab.net/ , cit. da https://speed.measurementlab.net/#/ : “Measurement Lab (M-Lab) provides the largest collection of open Internet performance data on the planet. As a consortium of research, industry, and public-interest partners, M-Lab is dedicated to providing an ecosystem for the open, verifiable measurement of global network performance. ” , inoltre i tool di misurazione di M-Lab sono opensource e questo favorisce la trasparenza del servizio.
- SpeedOf.me : questo servizio fornisce un interfaccia che contiene le variazioni delle velocità rispetto al tempo,il massimo ed i valori medi oltre al nostro indirizzo ip su internet ed alla nostra geolocalizzazione tramite ip :
speedof.me non permette di scegliere il server a cui connettersi ma mantiene una cronologia dei risultati senza creare un account,i dati di questa cronologia sono salvati nella memoria locale del browser e sono persi qualora cancellassimo i cookie , è possibile scaricare i dati dei test di navigazione in un file csv che è apribile da Excel oppure dai corrispondenti software delle suite OpenOffice e LibreOffice .
- TestMy.Net: si tratta di un ulteriore servizio di calcolo della velocità della nostra connessione, non è molto immediato nell'uso ma di contro ci permette diverse configurazioni possiamo scegliere il server da utilizzare e la quantità di dati da utilizzare per il test,si può anche aprire un account con il quale accedere ad un forum relativo al servizio stesso . Nel caso abbiate una connessione a consumo potrebbe proprio fare al caso vostro TestMy.Net poiché il servizio permette di scegliere la quantità di dati con cui fare il test , ovviamente se scegliete una quantità di dati molto piccola il risultato potrebbe essere meno significativo.
-Fast.Com : forse il più semplice in assoluto ,il test parte appena si visualizza la home page di Fast.Com :
Tutti i servizi fin qui citati sono adeguati a soddisfare la nostra curiosità ed ad effettuare una verifica della velocità della nostra connessione ma se ci serve una misurazione che abbia valore legale rispetto alla velocità di connessione dobbiamo rivolgerci ad un altro strumento :
Ne.Me.Sys. :si tratta di un tool fornito da AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle teleCOMunicazioni) , il programma è gratuito ed opensource.Il nome stà per Network Measurement System , il programma ( qui le caratteristiche ) permette di ottenere un certificato (un pdf) alla fine della misurazione che consente di conoscere la qualità della nostra connessione ad internet ,il certificato ha valore legale e con esso possiamo fare un reclamo al nostro provider per chiedere che venga rispettata la velocità prevista dal contratto oppure dopo una seconda misurazione con NeMeSys ,che attesti ulteriormente una velocità di tramissione inferiore a quanto previsto, possiamo utilizzare il suddetto certificato per recedere dal contratto senza pagare penali (qui i dettagli delle procedure di reclamo o di recesso).
Sul sito https://misurainternet.it/misura-speedtest/ troviamo un ulteriore speedtest online semplicissimo da utilizzare, basta cliccare su “Inizia”.
Per chi non fosse soddisfatto delle soluzioni fin qui espresse potrebbe forse essere interessante il programma a riga di comando SpeedTest.Cli che potete trovare qui GitHub - sivel/speedtest-cli: Command line interface for testing internet bandwidth using speedtest.net .
Alcuni termini di cui può essere utile conoscere il significato un pò più formalmente:
-download : questo termine ,riferito alle reti di computer, è il processo di ricezione dati da un server remoto,il termine è utilizzato anche per indicare un determinato file che è stato scaricato da un server remoto, ad esempio da un web server (remoto) potete scaricate una pagina sul vostro pc
-upload : è il processo con cui un file viene caricato su un server da un client ,ad esempio è un processo di upload il caricamento di un file dal nostro browser,ad esempio un video ad un server remoto (es. youtube)
-internet : è definito come la reti delle reti , ed in effetti può essere visto così , i computer (od altri dispositivi) che ne fanno parte comunicano utilizzando il protocollo tcp/ip ,detto anche“Internet protocol suite”, TCP è l'acronimo di “Transmission Control Protocol” mentre IP è l'acronimo di “Internet Protocol” ,il funzionamento stesso di internet è regolato da questi due protocolli
-ping: il comando ping serve a quantificare (in millisecondi) il tempo di risposta di un server remoto(ed anche la sua non raggiungibilità) ,in pratica vengono inviati alcuni pacchetti e viene misurato il tempo di risposta dal computer remoto :
-Jitter di pacchetti: quantifica la variazione del ritardo di ricezione tra i pacchetti , se il ritardo è costante la rete non ha jitter , maggiore è il jitter e peggiore è la qualità della connessione ,valori fino 20-30 ms sono accettabili .
-Il protocollo HTTP : si tratta di un acronimo il cui significato è Hyper Text Transfer Protocol ovvero protocollo di trasmissione di un ipertesto , si tratta del principale protocollo di trasmissione dati sul web utilizzato quindi su un architettura “client server” , la navigazione sul web può essere vista come il susseguirsi di request-response tra il client ed il server . Il protocollo http si caratterizza dal fatto di essere stateless ovvero la connessione viene chiusa ogni volta che il client ha ricevuto la risorsa richiesta ,se è necessario mantenere dai dati tra una chiamata e l'altra generalmente si usano i cookie .
Passiamo al protocollo HTTPS: quest ' acronimo significa Hyper Text Transfer Protocol over Secure Socket Layer , la S stà quindi per Secure. ed infatti nel caso di HTTPS ,i dati vengono trasmessi usando HTTP all'interno di una connessione crittografata e questo garantisce che un terzo che volesse impadronirsi dei nostri dati intercettando la nostra connessione (“Man-in-the-Middle attack”) non può risalire ai dati in chiaro perchè protetti dalla crittografia.
- ADSL : l'acronimo significa “Asymmetric Digital Subscriber Line” ovvero linea asimmetrica di collegamento digitale. La linea ADSL è una connessione a banda larga , essa è asimmetrica permettendo una velocità in download superiore a quella in upload andando in contro alla più comune fruizione del web che consiste ,generalmente, più nello scaricare risorse (pagine,programmi) che nel caricare file verso i server internet .
-Attualmente le connessioni veloci sono basate su fibra e la tecnologia ADSL è stata superata, il suo successo derivò anche dal fatto che sfrutta l'apparato telefonico senza bisogno di modifiche , con l'adsl la centrale è collegata all'armadio stradale da un cavo di rame e sempre da un cavo di rame(il doppino telefonico) dall'armadio stradale alla singola utenza ,l'adsl può quindi essere utilizzata nelle zone che non sono ancora raggiunte dalla fibra,
-Le connessioni che utilizzano fibra si possono distinguere in alcune categorie ben precise che possono servirci per valutare concretamente le diverse offerte delle compagnie telefoniche :
1)FTTC (Fiber To The Cabinet) : in questo caso la trasmissione è su fibra dalla centrale fino all'armadio stradale (cabinet) e su doppino dall'armadio fino all'utenza .Per questo tipo di connessione la massima velocità è di 300 Mbps, la velocità degrada all'aumentare della lunghezza del tratto in rame.
2)FTTB (Fiber To The Building) : per questo tipo di connessione la fibra arriva fino all'edificio ,l'ultimo tratto ,fino al singolo appartamento è in rame.Per questo tipo di connessione la velocità massima teorica è di 1 Gigabit/s
3)FTTH (Fiber To The Home) : con questa tipologia di struttura la connessione dalla centrale fino all'edificio è su fibra e la connessione dall'edificio fino alla singola abitazione è su fibra.La velocità massima è superiore ad 1 Gigabit/s .